I negoziati sulla Brexit avviati ieri segnano l'inizio di 2 anni di processo di estrazione del Regno Unito dall'UE.

L'inizio del processo negoziale non cambia molto all'inizio, a parte essere simbolico dell'inizio ufficiale del processo Brexit. In effetti, ci vorranno settimane o mesi prima che i negoziati ottengano una trazione significativa. L'effetto sorpresa dell'evento ha escluso una reazione estrema dei mercati, ma segna l'inizio di un periodo incerto mentre la Gran Bretagna negozia per l'uscita dall'UE senza precedenti, tanto più con un parlamento diviso.

Ma la forza della posizione di maggio "nessun accordo è migliore di un cattivo accordo" si indebolirà in mezzo a un parlamento sospeso: ci sono maggiori speranze di una Brexit più morbida, che potrebbe sostenere i mercati man mano che i negoziati avanzano. Detto questo, la sterlina rimane vulnerabile alle incertezze politiche e negoziali nel medio-lungo termine, anche se venti favorevoli come la possibilità di un aumento dei tassi potrebbero sostenerla. Il FTSE 100 continuerebbe a beneficiare della debolezza della sterlina, anche se data l'incertezza interna, le società forti con una maggiore esposizione internazionale sarebbero più ricercate. Le turbolenze in corso potrebbero, tuttavia, avere un impatto sugli investimenti internazionali nel mercato. Inoltre, i movimenti volatili dei cambi e le decisioni di investimento ritardate a causa dell'incertezza politica potrebbero avere un impatto sugli utili societari

Indipendentemente da quale parte ottenga una leva nei negoziati, un approccio collaborativo piuttosto che isolazionista farebbe molto per garantire il benessere di tutte le parti coinvolte.

 

Leggi di più sulla Brexit qui